Ancora TPM a fianco dell’ automobilismo nelle Marche.
La 60^ Coppa Paolino Teodori ha portato le Marche a 4 ruote in Europa.
Infatti la manifestazione ha avuto la doppia validità di Campionato Europeo della Montagna e Campionato Italiano Velocità Montagna, oltre alla validità per il Trofeo Italiano Velocità Montagna Centro.
La competizione marchigiana organizzata dal Gruppo Sportivo Automobile Club Ascoli Piceno è stata il quarto appuntamento per entrambe le massime serie e ha visto allo start 230 piloti.
Un week end ad alta adrenalina sui 5.031 metri che da Colle San Marco si arrampicano fino a San Giacomo di Ascoli Piceno, coprendo una pendenza media del 7,55% lungo un dislivello di 380 metri tra start e traguardo.
Su tutti il confronto sportivo stellare tra Faggioli e Merli che ha fatto spellare le mani agli appassionati delle cronoscalate: la storia che stanno scrivendo questi campioni che l’Europa ci invidia, speriamo possa durare ancora a lungo. Per la cronaca sportiva Simone Faggioli ha vinto la gara al volante della Norma M20 FC Zytek stabilendo il nuovo primato del tracciato di Ascoli in 2’05”045 firmato dal fiorentino di Best Lap in gara 2. Nella prima salita di competizione Christian Merli con l’Osella FA 30 EVO Zytek si era imposto per appena due decimi. Solo poche ore è durato il record del trentino di Vimotorsport. Simone Fagioli, già leader della serie Tricolore si rilancia così anche per il Campionato Europeo. Domenico Cubeda è tornato sul podio, il siciliano dell’Osella FA 30 è stato protagonista di un week end ad alta progressione.
Numerosi partecipanti, percorso aggiornato e migliorato, la presenza del pubblico accolta con grande entusiasmo, due lunghe giornate di prove e gara che hanno messo a dura prova lo staff organizzatore, che ha superato la prova alla grande. Sono sufficienti le parole di Faggioli a descrivere il clima: “E’ stata veramente difficile, sono emozionato, negli ultimi anni non ero riuscito a vincere qua. Nella prima manche abbiamo faticato, con una scelta di gomme rischiosa, ma che ha poi pagato nella seconda con le temperature più basse che ci hanno aiutato. Sono contento per Pirelli e per il team. Ho cercato di dare il massimo, Ascoli è difficile, non perdona il minimo errore. Christian è un avversario fortissimo, ci dividono sempre i decimi di secondo, faccio i complimenti anche a loro per questa gara così combattuta.”
Il Presidente Alberto Paccapelo ha partecipato alle gare della domenica rilasciando un intervista ai microfoni di Sky 228, il nuovo canale motoristico di ACISport