Il Rally delle Marche è un evento motociclistico turistico non competitivo, dedicato agli appassionati del fuoristrada. Il bellissimo percorso di 500 km distribuito su due giorni, parte dal lungomare di Pesaro e si inoltra nel selvaggio entroterra marchigiano.
Venerdì 22, sabato 23 e domenica 24 ottobre 2021, in Piazzale della Libertà a Pesaro, si è svolta la prima edizione del Rally delle Marche, una passeggiata motociclistica turistica non competitiva senza cronometro.
Il percorso di 500 km si snodava su strade prevalentemente non asfaltate, quindi strade secondarie di grande interesse paesaggistico regolarmente aperte al traffico veicolare pubblico e risulta non particolarmente impegnativo e rimane sempre scorrevole.
Le tappe erano suddivise in due giornate e la partenza era prevista dal bellissimo lungomare di Pesaro. Si sono attraversate zone di grande interesse rurale e paesaggistico nel bellissimo entroterra marchigiano. I partecipanti hanno potuto ammirare la bellezza di una regione ancora poco conosciuta ma dai panorami meravigliosi. E’ stata anche l’’occasione per scoprire luoghi sconosciuti, assaporare la buona cucina, divertirsi con vecchi amici e condividere la passione per la moto, in pieno clima autunnale.
Organizzato dal Motoclub Riding Marche, con i Patrocini della Provincia di Pesaro e Urbino, del Comune di Pesaro e di Terra di Piloti e Motori, l’evento si era posto l’obiettivo di promuovere il mototurismo ecosostenibile nella Regione Marche, proteggere il nostro splendido territorio, valorizzare i prodotti tipici e sostenere le attività locali.
Economia, Etica e Ambiente: il mototurismo ecosostenibile è un modo responsabile di viaggiare, rispettando l’ambiente e contribuendo al miglioramento delle prospettive economiche e sociali. Nella giornata di venerdì è previsto l’arrivo dei partecipanti ed è stato organizzato un pomeriggio di interattività con gli sponsors in Piazzale della Libertà a Pesaro.
La partenza di sabato e quella di domenica sono state date alle ore 8:30, sul bellissimo lungomare di Pesaro.
I 150 partecipanti provenienti da tutta Italia, hanno potuto viaggiare in totale autonomia seguendo la traccia con il proprio navigatore, in questo modo, NON si è resa necessaria alcuna affissione di cartelli o indicazioni lungo il percorso.