2 marzo: una domenica tutta Rossiniana
“La musica della Moto” conquista piazza del Popolo per le celebrazioni del (Non) compleanno di Gioachino Rossini
Una mattinata dedicata alla “Musica della Moto” quella che si è tenuta oggi in piazza del Popolo a Pesaro per celebrare il (non) compleanno di Gioachino Rossini. Un evento organizzato dal Registro Storico e dal Moto Club Tonino Benelli, in collaborazione con il Cimp (Concorso nazionale musicale città di Pesaro) e il Comune di Pesaro,
che ha visto protagoniste venti motociclette anteguerra appartenenti alla collezione del Museo Benelli, arrivate in piazza per fare da cornice ad un incantevole concerto lirico dedicato al Genio pesarese, durante il quale le note della musica di Rossini e quella delle motociclette si sono fuse in una speciale melodia.

Ad esibirsi sul palco allestito attorno alla Biosfera sono stati i migliori cantanti lirici che hanno partecipato al Master Class di Mirca Rosciani (che li accompagnava al piano) e che si è tenuto ieri a Casa Rossini. Con loro la professoressa del Conservatorio Rossini, Francesca Matacena. E per il gran finale non poteva mancare il mitico “Rombo di Tuono”: grazie alla disponibilità della famiglia del collezionista Luciano Battisti e al tecnico Ivano Balestrieri, sul palco della Biosfera è salita la Benelli 350 da Gran Premio di Renzo Pasolini, che ha sprigionato tutto il suo incredibile sound incantando i tanti presenti all’evento.
“La Musica della Moto è un progetto che portiamo avanti ormai da tanti anni – dice il direttore del Museo Benelli, Paolo Marchinelli – per cercare di valorizzare due tratti distintivi di questa città: la musica e la motocicletta. Per questo oggi siamo tornati in piazza, nel cuore della città di Pesaro, per onorare il nostro Gioachino Rossini. Il sound delle motociclette Benelli è unico, forse perché in questa città è nato proprio Rossini”.
“Cimp è un teatro in movimento – spiega la professoressa Francesca Matacena -. Essere nella piazza principale di Pesaro insieme alla storia del motociclismo e della Benelli è una grande emozione: musica e motori portano il nome della città in tutto il mondo e con orgoglio oggi siamo insieme per celebrare il genio rossiniano e animare con creatività la Città musicale Unesco”.
“Questa bella iniziativa è diventata ormai una tradizione pesarese: accendiamo i motori per festeggiare il “Buon non compleanno Rossini”. Stiamo lavorando per far sì che Pesaro sia sempre più conosciuta come Terra di Piloti e Motori e il Museo Benelli è il fulcro di questo bellissimo progetto. L’auspicio è quello che si possa partire quanto prima con gli interventi all’Ex Tribunale, consapevoli che ci vorranno ancora diversi mesi. Un intervento di circa 2 milioni di euro che ci consentirà di realizzare il Museo Nazionale della Motocicletta, che andrà ad arricchire la rete museale dedicata ai motori”, ha detto il sindaco Andrea Biancani ricordando l’apertura del Museo Battisti. Infine i ringraziamenti: “A tutto il Motoclub e Registro Storico Benelli, al presidente di Terra di Piloti e Motori, Alberto Paccapelo e a Francesca Matacena, professoressa del Conservatorio nonché socia del Motoclub per aver organizzato con passione questo bellissimo momento musicale”. “Il Museo Benelli è il museo più musicale d’Italia – ha ricordato il vicesindaco e assessore alla Cultura, Daniele Vimini – merito di un’organizzazione che fa funzionare tutto come un’orchestra.

Un bel momento di musica e motori, molto apprezzato dalla città, come dimostra la presenza di tante persone in piazza questa mattina. Grazie a tutti coloro che si sono adoperati per questo bel momento”.
Locandina dell'evento
