Indice di sportività
La 29 agosto scorso l’autorevole quotidiano economico “ll Sole24ore” ha pubblicato la consueta indagine annuale sulla sportività delle Province italiane, confrontando 32 indicatori suddivisi in quattro categorie: struttura sportiva, sport di squadra, sport individuali, sport e società. In pratica si analizza l’impatto sociale dello sport sulla vita dei cittadini valutando i risultati di ogni singolo territorio, prendendo in considerazione gli investimenti nello sport, i risultati delle società sportive, quelle grandi e quelle piccole, ovviamente per tutti gli sport.
Le province delle Marche si piazzano in ottima posizione tra le prime 50 su 107 province ( Macerata 15°, Pesaro-Urbino 37°, Ancona 39°, Ascoli Piceno 47° e Fermo 48°), confermando la buona gestione dello sport da parte delle Amministrazioni pubbliche, delle società sportive, delle varie associazioni ed in generale dei cittadini marchigiani.
Per quanto riguarda il nostro settore in particolare, si distingue la classifica relativa ai “Motori“, dove la Provincia di Pesaro e Urbino si piazza al secondo posto in Italia (dietro la Provincia di Rimini,dove riteniamo che l’indotto del Misano World Circuit Marco Simoncelli , già Circuito Internazionale Santamonica, faccia la differenza), seguita dalla altre province marchigiane, anch’esse in ottima posizione ( Fermo 12°, Macerata 25°, Ascoli Piceno 32° e Ancona 40°).
Il fatto interessante è che la provincia di Pesaro e Urbino si piazza davanti alle province di Ravenna, Forli-Cesena, Modena ,Bologna, Reggio Emilia in una Regione dove gli investimenti pubblici, stanziati per realizzare la Motor Valley, al fine di valorizzare marchi prestigiosi come Ferrari,Lamborghini, Ducati,etc., sono stati molto ingenti.
La nostra Associazione ‘Terra di Piloti e Motori ‘, costituita nel 2017 dai Comuni di Pesaro e Tavullia al fine di dare esecuzione alla legge regionale in oggetto, ha operato su tutto il territorio regionale, intervenendo, nei confini delle proprie possibilità, ed ha potuto contare su limitati finanziamenti regionali, ma ha inteso collaborare pienamente con gli enti organizzatori di manifestazioni riguardanti il motorismo ed il mototurismo che si sono tenute su tutto il territorio regionale, cosi come nelle annualità precedenti.
Il risultato ottenuto, che ha significato anche un importante indotto turistico dovuto agli appassionati di motori che si sono recati nella nostra Regione, hanno potuto visitare musei, collezioni e hanno partecipato ai vari eventi ecc., conferma l’importante lavoro dell’Associazione.