Nace la 'tierra de pilotos y motores', Ricci: «Un pezzo di sviluppo economico»
PESARO – Non solo ‘città della musica’ e ‘città della bicicletta’. Matteo Ricci colocará otro cartel en las entradas a la ciudad. La 'tierra de pilotos y motores' (marca registrada, ndr) traerá el círculo completo de la estrategia. Pero también en la señalización.: «D’altra parte è un nostro elemento identitario. Tenemos 30 chilometri unici al mondo e non dobbiamo raccontarcelo solo fra noi. Finalmente si parte con il progetto». Aggiunge: «La sfida? Per noi è chiara: dalla passione si può costruire un pezzo di sviluppo economico e turistico. Adesso ci sono i soci fondatori», dice Matteo Ricci. Si parte con Pesaro, Tavullia e Regione Marche: «Ma sono tanti i Comuni che possono aderire all’associazione. E ovviamente guardiamo ai privati, per intercettare risorse e ampliare la nostra forza. Ma le basi ci sono, così come la proposta di partenza».
CIRCUITO – D’altra parte è più che corposo il programma delle attività diffuse, con Pesaro (Registro storico e Motoclub Benelli, Museo Morbidelli, SunRide, Crossodromo di Cavallara), Tavullia, Urbino (Motoclub Raffaelli). Ma anche, su scala regionale, Macerata (Club Ducati e Motoclub Unicini in primis) e Ancona (Motoclub Matti di Corinaldo). «Si tratta di mettere insieme quello che c’è strutturarlo meglio. Serve un circuito di valorizzazione e una nuova comunicazione rispetto al passato. Su questo ha lavorato e lavorerà l’associazione, che avrà sede a Tavullia. Perché è il cuore della terra dei piloti e dei motori: abbiamo visto cosa si è scatenato là lo scorso novembre, per l’ultima gara della MotoGp», nota Ricci. Che poi precisa: «L’Emilia Romagna era già partita con la Motor Valley: i due progetti sono parzialmente differenti. Ma vorremmo superare la competizione, per fare in modo che i territori possano gradualmente collaborare. E’ il nostro auspicio. Intanto noi partiamo con contenuti e iniziative». La base sarà la legge regionale ad hoc, «che contiamo di approvare presto (si partirà con 30mila euro nel 2016, ndr) – dice il consigliere Andrea Biancani -. L’assessore Pieroni si è impegnato: la terra dei motori è stata inserita nella programmazione culturale per l’anno in corso. La legge darà le gambe al progetto. Intanto i Musei Benelli e Morbidelli, due eccellenze straordinarie, collezioni che il mondo ci invidia, sono entrati nel circuito museale regionale. Pero también queremos potenciar las empresas que giran en torno a los motores.: son muchos, algunos líderes globales como Tm. Más, Nuestro objetivo es incluir otras colecciones privadas en la zona.. Cualquiera que ande en moto da vueltas, mira la cultura, a la comida y al vino. El potencial está ahí"..
PEREGRINACIÓN – El alcalde de Tavullia, francesca paolucci, pensar en el diálogo con tour operadores y hoteleros. Observando: «El turismo no tiene fronteras, no deberías tener celos de las cosas. Seguiremos colaborando con las administraciones vecinas". Mientras tanto volverá a pedir otra señal: «Todos los días hay cola para hacerse selfies bajo los escritos. Incluso el club de fans, que acaba de ganar el Premio al Marketing Deportivo, relanzó la idea en camisetas y gadgets. Un campeón como Vale no nace todos los días: nunca hemos invertido en promoción, si somos conocidos es gracias a el. Y de Tavullia, gracias a la Academia VR46, Salieron una decena de pilotos que compiten en Grandes Premios. No hay lugar como este en todo el mundo.. De la nada nos encontramos en el lugar de los mítines de Vespa., ferrari, Bianchina, Mono. Ahora queremos insistir en los eventos que transmiten conocimiento de la zona.. Organizándonos".
FUTURO – Giancarlo Morbidelli asiente en la sala, apoyado por Maurizio Bruscolini: dos partidarios de la operación. El cierre corre a cargo del presidente de la asociación., Alberto Paccapelo: «Hay en la región 620 pilotos registrados, de los cuales 234 en la provincia. Ellos son 104 Motoclub, 24 Estoy en Pesaro Urbino.. hablamos de historia, pero también del presente y del futuro. Involucramos a la federación, el así, C: tutti sono entusiasti. In ballo, tra l’altro, progetti con le scuole e scambi con l’estero. In primis con gli Stati Uniti, dove dialoghiamo con il Barber Museum e l’Inghilterra. A fine mese in 300 del club Norton visiteranno i nostri Musei». Infine: «Valutiamo una fiera mercato di auto e moto usate, magari all’Adriatc Arena. Sarebbe un evento di portata nazionale. Con l’Apa c’è un confronto aperto per attrezzare gli alberghi sull’accoglienza dei motociclisti. E naturalmente spingeremo con i privati».